Il progetto è rivolto ai minori ritirati
sociali e alle loro famiglie, senza un
vincolo di tempo
“Hikikomori“ è un giovane in auto-
reclusione che abbanda dapprima la
scuola o il lavoro e si sottrae gradualmente dalle relazioni sociali, dalle
sfide evolutive e dalle proprie responsabilità trascorrendo la quotidianità
all’interno della propria camera, in
totale o parziale isolamento.
Lo scopo di questo intervento, svolto da parte di una piccola équipe multi- disciplinare, è permettere ai giovani in ritiro sociale e alle loro famiglie, di uscire dall’isolamento grazie a un pro- gramma al domicilio (home visiting), laddove le forme tradizionali di aiuto e sostegno sono state rifiutate o inefficaci. L’obiettivo principale consiste nello sblocco evolutivo, nel sostegno alla crescita e nell’aiutare gli “hikikomori” ad uscire dal bunker, facendo leva sulla loro resilienza e sulle risorse della famiglia.
Assenze scolastiche fino a assenteismo totale;
trascuratezza di aspetto e igiene;
relazioni sociali esigue o nulle;
inversione del ritmo sonno veglia;
alimentazione irregolare;
possibile abuso di internet e videogiochi;
alternanza di comportamenti di dipendenza / aggressività verso i famigliari;
disagio a cui difficilmente segue una domanda d'aiuto;
possibile sviluppo di sintomi ossessivi, episodi psicotici o deliri persecutori.
da lunedì a venerdì
dalle ore 10 alle 12
+41 91 840 2020