Arco

Chi Siamo

La Comunità Arco è un centro socioterapeutico dedicato ad adolescenti tra i 15 e i 18 anni. Si tratta di una struttura residenziale aperta, l’unica di questo tipo nella Svizzera di lingua italiana.

Arco accoglie ragazze e ragazzi che vivono momenti di sofferenza e di fragilità psicologica, proponendo un progetto personalizzato che si sviluppa su un percorso di 12 mesi

Offriamo un luogo sicuro e accogliente, pensato per favorire la cura, la protezione, la crescita personale e la condivisione. La nostra struttura promuove la partecipazione ad attività di gruppo, dove la vita quotidiana e l’aspetto residenziale si intrecciano con interventi educativi, socioterapeutici, medico-psicologici e riabilitativi.

L’obiettivo è sostenere il naturale processo di crescita e sviluppo delle persone ospitate.

I nostri spazi

La Comunità Arco si trova nel cuore del paese di Riva San Vitale, all’interno della Fondazione don Guanella. Questo contesto permette di usufruire di ampi spazi e strutture, come:

  • Un ampio parco 
  • La sala multiuso e la palestra
  • Campi sportivi 
  • Serre, orti e la piccola fattoria
  • Un teatro 
  • Area boschiva
  • Laboratori

 

Questi spazi sono fondamentali per offrire un ambiente stimolante e sereno, favorendo il benessere e la socializzazione.

Perché il nome "Arco"?

Abbiamo scelto il nome “Arco” perché rappresenta al meglio il percorso e la missione della nostra Comunità.

L’arco è un simbolo di tensione tra opposti: il legno e la corda creano equilibrio per esistere e funzionare. Se uno dei due elementi prevalesse troppo sull’altro, l’arco si spezzerebbe o perderebbe la sua funzione.

Questo concetto ci ispira a cercare l’equilibrio anche nelle sfide che affrontiamo. Inoltre, l’arco è un simbolo ricco di significati:

  • In architettura, è una struttura che sostiene e crea passaggi.
  • In musica, consente di produrre suoni armoniosi.
  • In fisica, rappresenta un fenomeno luminoso.
  • In astronomia, descrive la traiettoria di un astro.
  • Nel tempo, definisce periodi e fasi della vita.

 

L’arco, quindi, è una metafora perfetta per il viaggio di trasformazione e crescita che ogni adolescente compie durante il suo percorso nella nostra Comunità.

Percorso socioterapeutico

La Comunità Arco accoglie ragazze e ragazzi che hanno bisogno di un supporto psico-socioterapeutico specifico per riprendere i propri processi di crescita interrotti. Il percorso ha una durata di 12 mesi, durante i quali le persone ospitate sperimentano nuove relazioni significative con l’obiettivo di ricostruire, rinarrare e risignificare la propria storia personale. Questo permette loro di raggiungere un recupero funzionale e migliorare il benessere complessivo. 

 

Un percorso creativo e curativo

Crediamo che il processo creativo sia un’esperienza importante per la cura di sé e per scoprire il proprio potenziale. Il percorso socioterapeutico si sviluppa in tre fasi principali: 

 1) Fase di avvicinamento e osservazione

Durante questa fase iniziale, i ragazzi e le ragazze partecipano a colloqui, laboratori e pranzi per stabilire un primo contatto con l’équipe. Con l’ammissione nella Comunità, viene firmato un patto terapeutico che definisce le regole interne e gli obiettivi del percorso.

  • La priorità in questa fase è l’accoglienza, la conoscenza reciproca e l’adattamento al nuovo ambiente di vita.
  • I contatti con l’esterno, inclusa la famiglia, sono ridotti e gestiti dall’équipe, per favorire un’integrazione serena nel contesto comunitario.

 

 2) Fase di sviluppo e progettazione terapeutica

In questa fase viene elaborato il primo progetto terapeutico individualizzato, che include una valutazione delle esigenze e delle risorse di ogni ragazzo o ragazza.

  • Si identificano obiettivi concreti e interventi personalizzati.
  • Vengono attivate le risorse già presenti nella persona e sviluppate nuove competenze.
  • Questa fase è fondamentale per lavorare sul benessere e sulla crescita personale.

 

3) Fase conclusiva e dimissione

La terza fase è dedicata alla preparazione per la dimissione dalla Comunità.

Questo avviene gradualmente, attraverso:

  • Periodi di sperimentazione e verifica in cui la persona si confronta con i propri contesti di vita.
  • Pianificazione anticipata delle dimissioni, che possono includere il rientro a casa o il passaggio a una nuova struttura.

Dopo la dimissione le persone ospitate possono proseguire il proprio percorso di crescita e indipendenza all’interno della Fondazione aderendo a progetti come Casetta e Freccia, che offrono supporto continuo e opportunità di sviluppo.

Attività

Offriamo diverse attività e servizi che favoriscono il benessere e la crescita personale di ragazze e ragazzi. Questi includono:

  • Spazi terapeutici, con psicoterapia individuale due volte alla settimana, psicoterapia di gruppo una volta alla settimana e regolari colloqui pedopsichiatrici.
  • Laboratori terapeutici, organizzati quotidianamente.
  • Sostegno psicologico alle famiglie, per rafforzare il sistema familiare.
  • Attività di tempo libero e svago, per stimolare il benessere e la socializzazione.

 

LABORATORI

Ogni giorno proponiamo laboratori che stimolano la creatività, le capacità pratiche e la riflessione personale. Tra questi:

  • Laboratorio immagine
  • Laboratorio culturale
  • Laboratorio di fattoria
  • Laboratorio grafico pittorico
  • Laboratorio tiro con l’arco
  • Laboratorio boulder e movimento

Terapie

  • Psicoterapia individuale

La psicoterapia individuale aiuta a sviluppare consapevolezza e capacità critica. Durante le sedute si esplorano i conflitti interiori, si analizzano le risposte emotive e si lavora per elaborarli in modo costruttivo.

  • Psicoterapia di gruppo

Grazie alla mediazione di due terapeuti, si affrontano temi diversi che permettono ai ragazzi e alle ragazze di confrontarsi, esprimersi e costruire insieme riflessioni personali e collettive.

  • Consulenza pedopsichiatrica

Il pedopsichiatra valuta lo stato psichico di ogni giovane e, se necessario, stabilisce una terapia farmacologica adeguata.

  • Lavoro con le famiglie

Coinvolgiamo regolarmente le famiglie in colloqui dedicati, per riflettere sulle dinamiche familiari e migliorare le relazioni. Le famiglie sono una parte essenziale del percorso terapeutico.

Supporto a persone fragili e con disabilità

 Una comunicazione chiara, un linguaggio ampio e le regole della lingua facile sono un vantaggio per molte persone.

Abbiamo scelto una comunicazione accessibile per agevolare chi sta imparando l’italiano, chi ha esigenza di ingrandire i testi per un’esperienza di lettura più piacevole e per chiunque possa avere difficoltà a comprendere un messaggio complesso.

« Quando comunichiamo in modo accessibile, creiamo un mondo più comprensivo, dove tutte le persone possono capire, partecipare e contribuire »

Scegliere l’accessibilità significa scegliere l’apertura, la chiarezza e il rispetto per le diverse esigenze di ognuno. Perché una comunicazione che raggiunge tutte e tutti… ci permette di essere visti e valorizzati!

Per questa ragione, utilizziamo:

  • le regole della lingua facile, che aiutano a semplificare il messaggio con frasi brevi, elenchi e parole semplici.
  • un font grande e leggibile (utilizzando colori ad alto contrasto)
  • aggiungiamo icone e fotografie per rendere tutto più comprensibile e interessante.
  • linguaggio ampio: non utilizziamo il maschile sovraesteso, ma preferiamo una soluzione creativa che – secondo le direttive federali – crei una diversità nel testo tra i generi grammaticali che la lingua italiana ci offre.

Crediamo che essere visibili sia fondamentale per sentirsi parte di una comunità. Desideriamo che tutte e tutti possano riflettersi nelle parole che usiamo.